Massacrati di botte se protestano. Tra i braccianti stranieri nella provincia di Foggia. Il caporale vuole una ragazza da far violentare dal padrone.

Il padrone ha la camicia bianca, i pantaloni neri e le scarpe impolverate. Questo è il prezzo della manodopera nel cuore della Puglia. Un triangolo senza legge che copre quasi tutta la provincia di . Ciao Ragazzi, oggi un mio collega mi ha segnalato questo link. Mi dispiace se non commento, ma non ho trovato le parole adatte per queste persone.

Aveva anni e veniva dalla Romania. Era irregolare, era un clandestino, nonostante fosse un cittadino neo comunitario. Probabilmente non sapeva nulla . E intanto era partito verso questo angolo della costa ionica, facendo lo stesso percorso dei vacanzieri diretti verso il mare cristallino di Puglia.

Era senza regolare contratto di lavoro, come i due braccianti africani che lo hanno soccorso. La procura di Lecce ha ipotizzato il reato di omicidio colposo, e ha . Il giornalista italiano . La raccolta dei pomodori in Puglia o Sicilia, delle arance in Calabria o delle mele in Trentino ha accesso i riflettori su moderne forme illegali di reclutamento e organizzazione della manodopera. Purtroppo a pochi chilometri da casa nostra, nel basso Piemonte, ci sono forme di sfruttamento, che pensavo . Piero Grasso a seguito del rinvenimento in un campo del foggiano di oltre cento braccianti polacchi costretti a lavorare sotto minaccia anche quindici ore al giorno.

La spirale di oppressione è alimentata dagli imprenditori. La brutta storia di come vanno raccolti i pomodori ha scatenato nelle coltivazioni di Nardò in Puglia una protesta il cui leader, Yvan Sagnet, giovane camerunense che studia Ingegneria. In tutti questi territori, come in Campania, Basilicata, Puglia , Calabria e Sicilia, i ricercatori della Flai Cgil hanno scovato datori di lavoro e imprenditori. Lampedusa come immigrato irregolare iracheno, con il finto nome di Bilal Ibrahim el Habib.

Sempre per svolgere una delle sue inchieste da infiltrato, si è fatto ingaggiare come schiavo , con altri lavoratori stranieri, dai caporali che controllano la raccolta di pomodori in Puglia. A mettere il dito in una piaga già nota non sono i media nazionali, ma quelli francesi. Lo stato di bisogno è stato dimostrato dalle miserrime condizioni alloggiative nelle quali i lavoratori trascorrevano le poche ore di riposo, in un ruder. Caporalato, così i pomodori degli schiavi finiscono nei supermercati ( attraverso le multinazionali).

Il pMa queste aziende non hanno responsabilità penali . I pugliesi sono brave persone, ma non amano che qualcuno vada a casa loro a delinquere, con la scusa del lavoro. Ci sono voluti dieci anni per avere la prima legge contro il caporalato. E undici anni perché quella legge portasse alla prima sentenza in un tribunale. Andrea Sciurti, anni, si ritrova a lavorare per euro a settimana in un Lido in Puglia.

Dove lo fanno dormire in una topaia. Io , schiavo in Puglia di Fabrizio Gatti. Andando in giro per la Campania, la Puglia , la Basilicata, si capisce presto che Rosarno non è un caso isolato. Ma è solo la punta di un iceberg.

Il Caporalato ormai è diventata una piaga criminale per la Puglia. I braccianti agricoli vengono sempre. Alan Parker nel film “Mississippi burning4”. Qualcuno alla fine è stato raggiunto.